NOSTRA SIGNORA DELLE VITTORIE
Originariamente costruita nel 1629 in segno di ringraziamento per i favori ricevuti da Luigi XIII e dedicata alla Beata Vergine, nel terzo decennio dell’Ottocento la Basilica di Nostra Signora delle vittorie di Parigi versava ormai in profondo declino. La Chiesa aveva subito un degrado all’epoca della Rivoluzione Francese e negli anni successivi era stata trasformata in Borsa dei Valori prima di ritornare alla sua antica destinazione nel 1809, ma con pochissimi parrocchiani.
Otre alla generale indifferenza religiosa vi furono anche alcune manifestazioni di ostilità che lo convinsero di essere lui stesso la causa. Chiese così all’Arcivescovo di rimuoverlo dall’incarico, ma la sua richiesta fu rifiutata.
 sollievo. Quasi subito nel centro del suo essere udì una voce che gli diceva di consacrare la sua chiesa al Cuore Immacolato di Maria.
 In quello stesso istante il senso di malessere e turbamento che lo 
aveva colto svanì ed egli provò una grande calma. Tornato in sacrestia 
sentì nuovamente riaffiorare il turbamento, ma udì subito la voce che 
gli ripeteva la richiesta di consacrazione.
sollievo. Quasi subito nel centro del suo essere udì una voce che gli diceva di consacrare la sua chiesa al Cuore Immacolato di Maria.
 In quello stesso istante il senso di malessere e turbamento che lo 
aveva colto svanì ed egli provò una grande calma. Tornato in sacrestia 
sentì nuovamente riaffiorare il turbamento, ma udì subito la voce che 
gli ripeteva la richiesta di consacrazione. Medaglia Miracolosa sta
 nel fatto che costituiscono lo sfondo delle varie apparizioni mariane, 
di carattere pubblico, verificatesi nella Francia di fine Ottocento. Ciò
 significa che apparizioni come quelle di La Salette, Lourdes e Pontmain andrebbero inquadrate nel contesto di una generale ripresa del cattolicesimo con particolare enfasi sulla devozione a Maria.
Medaglia Miracolosa sta
 nel fatto che costituiscono lo sfondo delle varie apparizioni mariane, 
di carattere pubblico, verificatesi nella Francia di fine Ottocento. Ciò
 significa che apparizioni come quelle di La Salette, Lourdes e Pontmain andrebbero inquadrate nel contesto di una generale ripresa del cattolicesimo con particolare enfasi sulla devozione a Maria.Conversioni e numerose grazie furono da allora attribuite a profusione a Nostra Signora delle Vittorie in questo luogo, rifugio dei peccatori, come testimoniano i circa 37.000 ex-voto che ricoprono le pareti. L’arciconfraternita che fu riconosciuta da Papa Gregorio XVI il 24 aprile 1838 ha accolto dall’origine più di 1.680.000 membri individuali, e ha affiliato più di 21.000 comunità, distribuite in tutto il mondo.
Luogo di grande spiritualità, Nostra Signora delle Vittorie ha ricevuto da Papa Pio XI il titolo di Basilica nel 1927. Il Curato d’Ars e tante altre persone, famose e non, sono iscritte all’Arciconfraternita.
Fonti: http://atempodiblog.unblog.fr/page/28/; http://atempodiblog.unblog.fr/2013/06/08/la-basilica-di-nostra-signora-delle-vittorie-di-parigi/

 
 
 
 
 
 
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