XXVII Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
Tutte
le cose sono in tuo potere, Signore, e nessuno può resistere al tuo
volere. Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra e tutte le
meraviglie che vi sono racchiuse; tu sei il Signore di tutto l’universo.
PREGHIERA DEL MATTINO
O Dio, fonte di ogni bene, che esaudisci le preghiere del Tuo popolo
al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la Tua
misericordia; perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la
preghiera non osa sperare. Per Cristo nostro Signore. Amen.
PRIMA LETTURA
Ml 3, 13-4,2
Dal libro del profeta Malachìa
Duri sono i vostri discorsi contro di me – dice il Signore – e voi
andate dicendo: «Che cosa abbiamo detto contro di te?». Avete affermato: «
È inutile servire Dio: che

vantaggio
abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver
camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? Dobbiamo invece
proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e,
pur provocando Dio, restano impuniti».
Allora parlarono tra loro i timorati di Dio. Il Signore porse l’orecchio
e li ascoltò: un libro di memorie fu scritto davanti a lui per coloro
che lo temono e che onorano il suo nome. Essi diverranno – dice il
Signore degli eserciti – la mia proprietà particolare nel giorno che io
preparo. Avrò cura di loro come il padre ha cura del figlio che lo
serve. Voi allora di nuovo vedrete la differenza fra il giusto e il
malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo serve.
Ecco infatti:
sta per venire il giorno rovente come un forno.
Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno
come paglia; quel giorno, venendo, li brucerà – dice il Signore degli eserciti – fino a non lasciar loro né radice né germoglio.
Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.1
RIT: Beato l’uomo che confida nel Signore.
Beato l’uomo che non entra nel consiglio dei malvagi, non resta nella
via dei peccatori e non siede in compagnia degli arroganti, ma nella
legge del Signore trova la sua gioia, la sua legge medita giorno e
notte.
RIT
È come albero piantato lungo corsi d’acqua, che dà frutto a suo
tempo: le sue foglie non appassiscono e tutto quello che fa, riesce
bene.
RIT
Non così, non così i malvagi, ma come pula che il vento
disperde; poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti, mentre la via
dei malvagi va in rovina.
RIT
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
Apri, Signore, il nostro cuore e accoglieremo le parole del Figlio tuo.
Alleluia.
VANGELO
Lc 11, 5-13
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai discepoli:

«Se
uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico,
prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho
nulla da offrirgli”, e se quello dall’interno gli risponde: “Non
m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto,
non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si
alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si
alzerà a dargliene quanti gliene occorrono.
Ebbene, io vi dico:
chiedete e vi sarà dato, cercate e
troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi
cerca trova e a chi bussa sarà aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una
serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno
scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai
vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo
a quelli che glielo chiedono!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo
COMMENTO
L’insistenza della preghiera.
Il vangelo della liturgia odierna ha un tema particolare:
l’importanza dell’insistenza della preghiera.
La parabola di Gesù ci mostra come la preghiera insistente sia
importante. Per progredire nella nostra vita, anche nel campo della
carità, non possiamo prescindere dalla preghiera. L’amico inopportuno
rappresenta un po’ tutti noi. Chiediamo, allora, con fede e fiducia al
Padre, rivolgiamo a Lui le nostre preghiere di

lode
e di intercessione. Mostriamo, nella preghiera la fede in un Padre che
ci vuole bene e vuole il nostro bene; dimostriamo di avere fiducia
proprio perché il Padre che ci vuole bene sa accogliere le nostre
richieste.
Ci dovremmo chiedere allora, specie quando sembra che il Signore non ci ascolti, con quanta fede proponiamo la nostra preghiera.
L’atteggiamento di fede per rivolgerci al Signore è quello di
considerare la preghiera come già ottenuta. La richiesta con fede dà per
scontato che sia esaudita! Non possiamo, però, lasciarci confondere.
Gesù nell’invitarci alla preghiera insistente non ci fa perdere di vista
le vere priorità nella vita cristiana.
La preghiera è anche aderire alla pedagogia di Dio e scoprire, nell’ascolto vero di Dio, la nostra vocazione autentica.
Solo
nell’ascolto vero della Parola e nella docilità allo Spirito, possiamo
allora scoprire il vero valore della preghiera e di tutte le preghiere.
L’invocazione allo Spirito, che Gesù ci raccomanda, è il fondamento
della vera preghiera; preghiera che diventa trinitaria perché effettuata
al Padre, nel nome del Figlio e per lo Spirito Santo. Scopriamo, allora
in questo ascolto vero di Dio la forza della preghiera con la quale
iniziamo tutte le preghiere: il segno della Croce.
Non è un atto
magico ma significa predisporsi, nella preghiera, all’ascolto vero,
perché impariamo a riconoscere la volontà di Dio nella nostra vita.
Scopriamo che nell’autenticità della preghiera cristiana non
obblighiamo Dio ai nostri voleri ma siamo noi che cambiamo per aderire
alla sua volontà. In questo senso la preghiera nella fede

è sempre esaudita. (Preparato dai giovani monaci del
monastero di S.Vincenzo Martire)
PREGHIERA DELLA SERA
O Signore Tu ci incoraggi ad essere fiduciosi. Ti Chiediamogli dunque
con insistenza ciò che ci serve, disponibili sempre a fare la Tua
volontà. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli
atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti
ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai
ogni giorno. O Padre, che hai inviato nella Chiesa il Tuo Spirito per
completare l’opera della redenzione, riempici di Te e rendici testimoni
credibili e trasparenti dell’amore di Cristo, che è Dio e vive e regna
con Te per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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